Patente AM: come si svolge l'esame pratico
In questo articolo vedremo come si svolge l'esame pratico della patente AM (ex patentino). Prima di entrare nel dettaglio è necessario sapere che la patente per guidare il tanto famigerato "motorino" ha tutte le caratteristiche di una vera e propria patente, con tanto di foto e gestita con il sistema dei punti valido anche per le altre patenti. Dopo aver superato i quiz della patente AM è necessario, infatti, superare anche una prova pratica.
Esame pratico patente AM
L'esame pratico patente AM prevede due fasi: una fase effettuata in un'area chiusa ed attrezzata, utile per verificare le capacità e i comportamenti del candidato; una seconda fase da effettuarsi su strada e necessaria per verificare i comportamenti del candidato durante la guida nel traffico. La seconda fase è propedeutica della prima, ossia non può essere svolta se il candidato non ha superato la prima, ed entrambi le fasi non dovranno durare meno di 25 minuti ciascuna.
Veicolo e documenti da portare all'esame
L'esame pratico può essere sostenuto su un ciclomotore a due ruote, su uno a tre ruote o su un quadriciclo leggero, in base alla scelta che il candidato fa nel momento in cui presenta la domanda di conseguimento del patentino. Inoltre per poter essere ammesso ad effettuare l'esame il candidato dovrà essere in possesso del foglio rosa e di un valido documento di riconoscimento.
Quanto al veicolo vi ricordiamo, inoltre, che questo può essere dotato indifferentemente di cambio manuale o automatico. Ma se l'esame viene fatto con un veicolo dotato di cambio automatico sulla patente verrà annotato il codice UE armonizzato "78". Cio vuol dire che il titolare di questa patente non potrà guidare veicoli di categoria AM dotati di cambio manuale.
Prima fase (in area chiusa)
Innanzitutto bisogna specificare che le prove da fare in questa prima fase dipendono dal tipo di veicolo che si intende utilizzare. Infatti se viene utilizzato un ciclomotore a 2 ruote le prove saranno 4, ossia lo slalom, l'otto, il passaggio in corridoio stretto e la frenatura. Mentre se viene utilizzato un ciclomotore a 3 ruote, o un quadriciclo leggero, le prove saranno 5, ossia la preparazione del veicolo, le manovre di base, l'impostazione e il controllo della curva, il parcheggio e la retromarcia, la frenata di precisione. Ma analizziamo ogni prova nel dettaglio.
Con ciclomotore a 2 ruote
La prima prova, chiamata slalom, consiste nel passare da una parte all'altra di 5 coni, messi ognuno ad una distanza di 4 metri dell'altro (come visibile dall'immagine in alto). L'obiettivo è quello di allontanarsi da essi il meno possibile e si subirà una penalizzazione se:
- si abbatte uno o più coni;
- si salta un cono;
- ci si allontana troppo dai coni;
- si appoggia un piede a terra;
- si impiega troppo tempo;
- ci si coordina in modo irregolare, dimostrando scarsa abilità alla guida.
La seconda prova, chiamata otto, consiste nel percorrere un otto, quanto più possibile regolare, girando attorno ai 2 coni posti centralmente e senza uscire dalla zona delimitata dai 10 coni posti all'esterno (come visibile in alto). Si verrà penalizzati se:
- si abbatte uno o più coni;
- si disegna un otto irregolare;
- si appoggia un piede a terra;
- si impiega troppo tempo;
- ci si coordina in modo irregolare, dimostrando scarsa abilità alla guida.
La terza prova consiste nel percorrere un corridoio stretto a bassa velocità. Questo corridoio (visibile nell'immagine in alto) è lungo 6 metri e largo quanto la massima larghezza della moto all'altezza dei coni, più 30 centimetri. Si subisce una penalizzazione se:
- si abbatte uno o più coni;
- si appoggia un piede a terra.
La quarta, e ultima, prova è nota come frenatura e consiste nel partire da una distanza di 25 metri dai coni per fermarsi in modo che la ruota anteriore del veicolo superi il primo allineamento di coni, ma non il secondo (proprio come nell'immagine in alto). Si verrà penalizzati se:
- la ruota anteriore del veicolo non supera il primo allineamento;
- la ruota anteriore supera il secondo allineamento;
- ci si coordina in modo irregolare, dimostrando scarsa abilità alla guida.
Con ciclomotore a 3 ruote o con quadriciclo leggero
Passiamo a vedere quali sono le prove da fare nel caso si guida un ciclomotore a 3 ruote o un quadriciclo leggero. La prima prova consiste nella preparazione del veicolo. Ciò vuol dire che sarà necessario regolare il sedile nella giusta posizione di guida, regolare gli specchietti retrovisori ed allacciarsi la cintura di sicurezza.
La seconda prova, invece, consiste nell'eseguire correttamente le manovre di base. Pertanto si dovrà: accendere il motore; innestare la marcia (se presente); partire; accelerare e decelerare. Queste due prime prove sono abbastanza semplici ma attenzione a fare tutto in modo concentrato. Iniziare l'esame facendo errori non vi aiuterà a superare le prove successive.
La terza prova, nota come impostazione e controllo della curva, consiste nel: partire all'altezza del primo che si trova alla vostra sinistra; iniziare a curvare a destra all'altezza del secondo cono; passare in prossimità della linea che delimita la fine dell'area di manovra; concludere la curva in corrispondenza del terzo cono; proseguire la marcia a velocità costante fino all'ultimo cono.
La quarta prova consiste nel dimostrare di saper fare un parcheggio e di andare a marcia indietro. Pertanto dovrete partire all'altezza del primo cono alla vostra destra; percorrere in linea retta circa 10 metri; svoltare a sinistra ed arrestare il veicolo all'interno dell'area di sosta delimitata da quattro coni; inserire la retromarcia e svoltare a destra, lasciando alla propria sinistra l'ultimo cono delimitatore (il tutto come visibile dall'immagine in alto).
La quinta ed ultima prova consiste nel dimostrare di saper fare una frenata di precisione. Pertanto dovrete partite all'altezza dei due coni delimitatori e, dopo una prima fase di accelerazione, iniziare a frenare in modo tale da fermare il veicolo in prossimità dei due coni posti al termine del rettilineo (come visibile in alto). Si verrà penalizzati se la ruota anteriore del veicolo supera la linea di arresto delimitata dai coni posti al termine del rettilineo.
Seconda fase (su strada)
Passiamo a vedere in cosa consiste la prova su strada. Innanzitutto occorre specificare che anche per questa seconda fase esistono delle differenze in base a se l'esame viene svolto con un ciclomotore a 2 ruote, con un ciclomotore a 3 ruote oppure con quadriciclo leggero.
Infatti chi guida un ciclomotore a 2 ruote dovrà muoversi da solo nel traffico, mentre chi guida un ciclomotore a 3 ruote, oppure un quadriciclo leggero, dovrà guidare nel traffico accompagnato dall'istruttore. Durante questa seconda fase, ossia la prova su strada, l'esaminatore seguirà il candidato su un'autovettura indicandogli, tramite un auricolare, le manovre che dovrà eseguire.
Le manovre che l'esaminatore chiederà al candidato di fare riguardano:
- la partenza da fermo: da un parcheggio, dopo essersi fermati nel traffico, uscendo da una strada secondaria;
- la guida su strada rettilinea, con particolare attenzione nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche nell'eventualità di circolazione in spazio limitato;
- la guida in curva;
- come vengono affrontati e superati gli incroci e i raccordi;
- i cambiamenti di direzione: come la svolta a destra ed a sinistra e i cambamenti di corsia;
- sorpassare gli altri veicoli (se possibile), superare gli ostacoli (ad esempio vetture posteggiate), essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se possibile);
- gli elementi e le caratteristiche stradali speciali (se possibile), come ad esempio: rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus e tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite e discese; gallerie;
- il rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.
Rotatorie
Nel corso della prova su strada al candidato sarà chiesto di circolare all'interno di una rotatoria. Il candidato dovrà, pertanto, tenersi sempre sulla corsia di destra ed in prossimità del margine destro della carreggiata, sia avvicinandosi alla rotatoria sia percorrendo la rotonda.
Quanto all'indicatore di direzione (ossia la freccia) bisogna azionare l'indicatore di direzione destro all'interno dell'anello, con sufficiente anticipo, prima di imboccare l'uscita. Per entrare nella rotatoria, invece, non è necessario azionare l'indicatore di direzione, a meno che non si debba uscire alla prima uscita a destra.
Dove si svolge l'esame pratico della patente AM
L'esame pratico della patente AM si può svolgere presso gli uffici della Motorizzazione Civile oppure, per i candidati delle autoscuole, presso la sede dell'autoscuola, ma solo se ritenuta idonea per gli esami fuori sede.
Abbigliamento esame patente AM
Avete pensato di presentarvi all'esame in pantaloncini e maglietta? Scordatevelo! Infatti per poter sostenere la prova pratica è necessario indossare un abbigliamento protettivo adatto, che consiste in:
- casco integrale;
- guanti;
- giacca, con le protezione per i gomiti e le spalle;
- pantaloni lunghi;
- ginocchiere;
- scarpe chiuse.
Consigli esame pratico patente AM
Quale miglior consiglio potremmo darvi se non quello di esercitarvi con tutte le prove di cui abbiamo parlato in questo articolo? Quindi non vi resta che procurarvi i coni e cominciare. Se, invece, dovete ancora fare l'esame teorico vi consigliamo di simulare l'esame tramite i quiz patente am di Mondopatente.it. Si tratta di una scheda informatizzata a 30 domande a cui rispondere vero o falso.
Ma l’esame pratico è una guida o più di una?
Ciao.
Ma la giacca con le protezioni e le ginocchiere sono obbligatorie all'esame?
Bisogna avere un proprio veicolo 4 ruote o l'autoscuola la da in dotazione per l'esame? Per la patente AM, io avendo 14 volevo prendermi una Citroen ma non so come fare, potreste spiegarmelo?
Buongiorno, mio figlio deve fare l'esame di pratica per patente AM con il suo quadriciclo leggero. L'unico problema è che la chatenet ch 22 di nostra proprietà ha, di default, poco sterzo sulla svolta a destra e nella prova di impostazione e controllo della curva (rettangolo 18 x 11) non si riesce in nessun modo a stare nel raggio degli 11 metri mentre, nella svolta a sinistra, l'automezzo conclude la prova (anche se per pochi centimetri) rimanendo all'interno del tracciato.....cosa si può fare? Grazie mille!
Se mio figlio sostiene l'esame per la patente AM con un motore liberty 50 dopo potrà guidare anche la macchinetta?
Per fare l'esame pratico del 125 è necessario aver fatto delle guide obbligatorie in autoscuola? Grazie
Antonella per la patente A1 non ci sono guide obbligatorie ;)
Quale ginocchiere si devono usare per la patente Am? Specifiche di tipo rigido o vanno bene anche quelle sportive morbide tipo pallavolo?
Buongiorno... per la patente AM, posso fare l'esame teorico in motorizzazione e invece quello pratico alla scuola guida? Grazie.